Secrétaire intarsiato. Angelo Mingozzi, Faenza, 1861-1866

Secrétaire sorretto da piedi torniti, sul fronte presenta montanti mossi a inquadrare anta sollevabile e a scomparsa, celante due cassetti. L’alzata presenta anch’essa montanti mossi e anta apribile a ribalta e celante scarabattolo con un cassetto contenente vani e contenitori portadocumenti e porta calamai, mentre nella parte superiore si trova una nicchia con specchio centrale e ante curve laterali con piccole mensole interne. Il mobile cela numerosi segreti.
Con interni in mogano, il mobile è impiallacciato in ebano ed è riccamente intasiato in acero, acero tinto, bosso, frassino e altre essenze lignee chiare, presenta inoltre inserti in avorio e madreperla. L’esterno è riccamente decorato da cornici con fitti motivi fitomorfi e fogliacei di gusto neobarocco, abitati da volatili e che inquadrano riserve entro le quali sono intarsiate delle figure femminili allegoriche che sui fianchi lasciano il posto a leoni cavalcati da putti. Anche l’interno è intarsiato con motivi fitomorfi e sulle ante dello scarabattolo sono raffigurati due uomini illustri.

Nella parte interna dell’anta a uso scrittoio è incisa l’iscrizione “ANGELO MINGOZZI DI FAENZA . ITALIA . FECE DALL’ANNO 1861 AL 66”

Il mobile è accompagnata da certificazione CITES.